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Cosa sono le tassonomie di WordPress

Le tassonomie di WordPress permettono la classificazione dei post in diversi termini ma in cosa differiscono da tag e categorie?

Le tassonomie WordPress sono classificazioni ulteriori rispetto a tag e categorie che possiamo assegnare ai post. Insieme ai post type WordPress costituiscono uno dei più potenti strumenti del nostro CMS preferito.

Infatti unendo le potenzialità dei post type custom e delle tassonomie custom è possibile trasformare WordPress in un vero e proprio database di contenuti di qualsiasi tipo.

Tassonomie WordPress, l’esempio dei libri

Un post type custom con tre tassonomie: autori, fasce d’età ed argomenti

Volendo fare un esempio, se abbiamo configurato un post type libri possiamo creare due o più tassonomie, una per gli autori, un’altra per le fasce d’età e magari anche un’altra per gli argomenti. In questo modo potremo filtrare i nostri libri in base alle diverse tassonomie. Le tassonomie custom possono però essere aggiunte anche ai post type predefiniti oltre che a quelli custom.

Per chiarire l’importanza delle tassonomie occorre però fare una differenza tra tassonomie custom e tassonomie predefinite per poter così capire in cosa esse possono essere più efficaci rispetto all’utilizzo di categorie e tag.

Differenza tra categorie, tag e tassonomie custom

Se non si è compreso appieno il senso delle tassonomie si potrebbe pensare di poter semplicemente ovviare ai problemi suddivisione post utilizzando le categorie per avere lo stesso risultato di una tassonomia custom, e questo è vero ma solo in parte. Infatti su un blog costituito ad esempio da guide potremmo pensare di suddistinguerle in “difficoltà base, difficoltà media e difficoltà elevata”, ci basterà aggiungere quindi dette categorie alle categorie di base per poter selezionare solo le guide di una determinata categoria? sì ma non è sufficiente, perché se è vero che possiamo collegarci alla categoria “difficoltà base” per visualizzare tutte le guide relative a quella determinata difficoltà, non possiamo invece ad esempio visualizzare la difficoltà sulla pagina della guida perché interrogando la categoria WordPress ritornerà non solo “difficoltà base” ma anche tutte le altre categorizzazioni effettuate per quella stessa guida, ad esempio “Web Design, Sviluppo, HTML etc.”. Nella migliore configurazione “difficoltà base” sarebbe invece un termine facente parte della tassonomia “difficoltà” ed in questo modo ci è anche possibile configurare sul front end un campo in cui si determina la difficoltà della guida.

Se il concetto di tassonomia è ora più chiaro possiamo vedere come aggiungere nuove tassonomie custom su WordPress e come collegarle ai post type custom.